Fortuna Generis Limited (FGL) è una società con sede a Hong Kong, fondata il 15 aprile 2015 da Sean Andrew. Si occupa di intrattenimento e media internazionali, con un modello di business innovativo che punta a rendere accessibile la collaborazione con celebrità anche a realtà con budget contenuti.
A differenza delle classiche agenzie di booking, FGL si presenta come una società di relazioni commerciali. Il suo scopo è facilitare partnership globali tra artisti e aziende, soprattutto in mercati emergenti in Europa, Asia e America Latina.
Cosa fa FGL e chi è Sean Andrew?
FGL ha sviluppato un modello chiamato “intrattenimento frazionato”, che consente anche a piccole imprese di accedere a eventi o collaborazioni con nomi importanti dell’intrattenimento. Come? Combinando diverse attività:
- Merchandising
- Product placement
- Finanziamenti per film e produzioni
- Distribuzione e visibilità mediatica
Questa strategia permette di abbassare i costi diretti per i clienti e allo stesso tempo offrire alle celebrità nuove opportunità commerciali.
Di seguito l’intervista al presidente di Fortuna Generis, Sean Andrew:
E- Potresti presentarti?
S- Mi chiamo Sean Andrew e sono il presidente di Fortuna Generis, lo sponsor della Nelson Mandela Foundation, un’organizzazione benefica. Lo faccio per passione, perché cerco di dare qualcosa in cambio ai bambini. Essere genitore, credo che essere lì per i bambini sia molto importante.
E- Come è iniziato tutto?
S- È successo che lavoravamo molto nel mondo dello spettacolo e il nostro cammino si è incrociato con quello della famiglia Mandela. Una cosa tira l’altra e il punto è stato: come ampliare il nostro programma? Così abbiamo iniziato organizzando il Gala qui in Francia, perché di solito lo facevamo ogni anno. Cerchi un festival importante, perché quando c’è un festival importante, ci sono molte celebrità intorno, quindi se hai un corso, un evento, è più facile portarli qui. Quindi questa era l’idea alla base, quindi l’abbiamo fatto il primo anno, ed è stato un successo incredibile, l’abbiamo fatto il secondo anno, ed è migliorato drasticamente, lo stiamo facendo per il terzo anno, lo state vedendo, in questa splendida, meravigliosa villa sulla Costa Azzurra.
E- Quindi hai detto che questa è la terza volta…
S- Sì, esatto.
E- Per la Nelson Mandela Foundation è un anno molto importante. Come ti senti a farne parte?
S- Per me è speciale nel senso che tutti si chiedono come si diventa immortali? È una domanda che tutti si pongono sempre… cosa si fa per ottenere l’immortalità? Bisogna far parte di un ideale. Un ideale che trascende la mortalità, quell’ideale deve essere qualcosa di unico, non qualcosa basato su un altro valore, qualcosa di prezioso per l’esistenza umana. E questo è stato toccato da Mandela. E vedere che anni dopo la sua scomparsa ci sono tutte queste persone che vengono da ogni estrazione sociale, guardate i ragazzi, i ragazzi cantavano le canzoni che cantavano quando Mandela uscì di prigione, e ora li guardate, vedete tutte le etnie diverse, e loro le cantano. Se n’è andato da molto tempo, ma il suo spirito vive ancora, ed è questo che significa immortalità. Quindi, farne parte, in qualsiasi piccolo modo, sapete, significa aver almeno toccato la vita di qualcuno. Ecco cos’è.