Continua il grande successo di visitatori al Museo del Cinema di Torino un trend in continua crescita che, dopo i successi delle mostre di Tim Burton, #Serialmania. Immaginari narrativi da Twin Peaks a Squid Game e Movie Icons Oggetti dai set di Hollywood, continua a registrare il tutto esaurito.
Quante persone hanno visitato il Museo del Cinema di Torino durante le feste natalizie?
Sono 53.000 le persone che dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 hanno varcato le porte del Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana, con punte di 4.000 visitatori al giorno. Tutto esaurito online già prima dell’inizio delle vacanze, in molti hanno resistito in coda (in alcuni casi anche 3 ore) per avere l’occasione di visitare il museo e la mostra “Movie Icons”, che chiuderà il prossimo 13 gennaio.
Enzo Ghigo e Carlo Chatrian
“Il periodo natalizio si conferma ancora una volta come uno dei momenti di punta per il nostro museo – sottolineano Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. È molto bello che i turisti decidano di visitare Torino e tutte le attrattive che offre, attirati dalla cultura, dall’enogastronomia e dai grandi eventi. Dopo il successo del 2024, che con oltre 818.000 visitatori e un +8,5% rispetto al 2023 si conferma il miglior anno di sempre, siamo ora pronti per questo 2025 ricco di sfide e di nuovi obiettivi”.
The Art of James Cameron
Il prossimo grande evento che porterà un’altro record di visitatori al Museo del Cinema è The Art of James Cameron è un viaggio avvincente nel percorso creativo, l’esplorazione definitiva di uno dei più immaginifici innovatori della storia del cinema. Il Museo Nazionale del Cinema di Torino celebra il genio creativo di James Cameron, uno dei più grandi registi, sceneggiatori, produttori e innovatori contemporanei. La mostra The Art of James Cameron offre ai visitatori un viaggio attraverso sei decenni di espressione creativa di James Cameron, raccogliendo una straordinaria e ampia selezione di opere rare e mai viste prima, tratte dall’archivio privato del celebre regista.