Alla Mostra del Cinema di Venezia 2025 in concorso “Le Mage du Kremlin” di Assayas con Jude Law nei panni di Putin, Jarmusch indaga i legami familiari, mentre Laura Samani porta un coming-of-age tutto al femminile.
Putin secondo Olivier Assayas: Jude Law è il volto del potere in “Le Mage du Kremlin”
Domani, sabato 31 agosto, la Mostra del Cinema di Venezia entra nel vivo con uno dei film più attesi del concorso: Le Mage du Kremlin, diretto da Olivier Assayas. La pellicola racconta l’ascesa al potere di Vladimir Putin nei primi anni ’90, attraverso lo sguardo del suo spin doctor Vadim Baranov, interpretato da Paul Dano, personaggio ispirato alla figura reale di Vladislav Surkov. Jude Law presta il volto a un giovane Putin in un ruolo che promette di far discutere.
Proiezione: Sala Grande, ore 16.30
Jim Jarmusch racconta le famiglie disfunzionali con un super cast
Sempre in concorso, Jim Jarmusch porta Father Mother Sister Brother, un trittico di storie sul complesso legame tra genitori e figli adulti. Ogni episodio è ambientato in un Paese diverso, con un cast stellare: Cate Blanchett, Adam Driver, Charlotte Rampling, Tom Waits e Mayim Bialik.
Proiezione: Sala Grande, ore 19.30
Fuori concorso: la potenza del documentario con Lucrecia Martel
Con Nuestra Tierra, la regista argentina Lucrecia Martel torna a Venezia fuori concorso. Il film ricostruisce l’assassinio del leader indigeno Javier Chocobar, ucciso nel 2009 durante la difesa della sua comunità in Argentina. Un documentario politico e toccante, già destinato a far riflettere.
Proiezione: Sala Grande, ore 14.00
Pierfrancesco Favino è “Il Maestro”: tennis e paternità negli anni ’80
Altro titolo fuori concorso è Il Maestro di Andrea Di Stefano. Ambientato alla fine degli anni ’80, il film racconta la storia del tredicenne Felice (Tiziano Menichelli), promessa del tennis, e del suo controverso coach Raul Gatti, interpretato da Pierfrancesco Favino.
Proiezione: Sala Grande, ore 22.00
Orizzonti: Laura Samani torna con un potente coming-of-age
Seconda regista italiana in concorso nella sezione Orizzonti, Laura Samani presenta Un anno di scuola, ambientato nel 2007 a Trieste. La protagonista Fred (Stella Wendick) è l’unica ragazza in una classe di maschi e affronta le sfide dell’adolescenza in un contesto ancora dominato da dinamiche maschili.
Proiezione: Sala Darsena, ore 14.15
Conclusione
La giornata di domani alla Mostra del Cinema di Venezia 2025 promette forti emozioni e spunti di riflessione. Dal ritratto crudo del potere russo al racconto intimo dei legami familiari, passando per documentari di denuncia e storie di crescita personale: il festival continua a mescolare politica, arte e umanità.