Nel suo struggente Jay Kelly, Noah Baumbach confeziona un road movie esistenziale che fonde malinconia, ironia e riflessione sul senso della celebrità. George Clooney dà vita a Jay Kelly, un divo di Hollywood in piena crisi di mezza età, mentre Adam Sandler interpreta Ron, il manager e amico leale, disposto a sacrificare tutto pur di sostenere il suo famoso cliente. Sacro e profano si mescolano in un percorso attraverso l’Europa tra la luce calda della Toscana e i ricordi cinematografici del protagonista: un viaggio non solo geografico, ma profondamente interiore.

La prima mondiale

La prima mondiale a Venezia 2025 ha generato un’ovazione di ben dieci minuti, confermando la potenza emotiva di questo film. Clooney regala una delle sue interpretazioni più intime e intense, specchio di una stella cinematografica nella sua forma più vulnerabile. Ma è Sandler, lontano dalle sue tipiche maschere comiche, a rubare la scena con un ritratto commovente e autentico, un uomo che ha sacrificato la propria vita personale per un’amicizia quasi professionale, rendendosi così straziante e universale.

La sceneggiatura, firmata da Baumbach e Emily Mortimer, alterna dialoghi eleganti e riflessioni sul senso dell’identità, della fama e del tempo che passa, anche attraverso sezioni surreali degne di .

La fotografia

La fotografia di Linus Sandgren immortala con delicatezza i paesaggi italiani — da Pienza alla Val d’Orcia — che diventano non semplici cartoline, ma palcoscenico per un risveglio emozionale e personale. La colonna sonora di Nicholas Britell completa questo affresco emotivo con la sua eleganza discreta.

Nel complesso Jay Kelly commuove, diverte e interroga. È una commedia malinconica dal sapore amaro e frizzante, che entra sotto la pelle, lasciando domande profonde su chi siamo veramente e cosa desideriamo tramandare.

Quali premi potrebbe vincere?

Adam Sandler – Miglior Attore Non Protagonista? Noah Baumbach – Sceneggiatura Originale?

  • La stampa inglese – come British GQ – suggerisce che la performance di Sandler in Jay Kelly potrebbe finalmente portarlo alla nomination agli Oscar, dopo essere stato snobbato in passato (ad esempio per Uncut Gems) GQ.
  • Il suo abbigliamento formale al Festival di Venezia ha alimentato le speculazioni su una vera “awards campaign” orchestrata da Netflix..
  • Nei forum come Reddit molti utenti ipotizzano una forte candidatura nella categoria “Supporting Actor”, con commenti come: “Adam Sandler is gonna win supporting actor”
    “Clooney will come along for the ride, and I’d argue Baumbach has a really good chance in original screenplay as well”
  • Il film è scritto da Noah Baumbach in collaborazione con Emily Mortimer. Vista la forte impronta autoriale e il contesto intellettuale della pellicola, è plausibile un’attenzione per la categoria “Original Screenplay” agli Oscar. Reddit ne discute attivamente: “I think this is the year Noah Baumbach gets his Oscar”

    “…Clooney and Sandler will be in the conversation for nominations all season long.”