Karla Sofia Gascón è nei guai per alcuni vecchi tweet islamofobi e razzisti e ha disattivato oggi il suo account su X, ma l’Oscar per la miglior attrice che fino a ieri sembrava quasi scontato è oggi fortemente in bilico.

Quali tweet mettono in cattiva luce Karla Sofia Gascón?

In uno offende i mussulmani: “Ogni volta che vado a prendere mia figlia a scuola ci sono più femmine con i capelli coperti e la gonna fino alle caviglie. L’anno prossimo invece dell’inglese dobbiamo dare l’arabo…e un agnello”. Gli stessi premi Oscar: “Gli Oscar assomigliano sempre di più a una consegna cinematografica indipendente e rivendicativa, non sapevo se stessi guardando un festival afro-coreano, una manifestazione Black Lives Matter o l’8M (8 marzo, ndr). Un brutto galà. Manca solo dare un premio al cortometraggio di mio cugino, che è zoppo”.

Intervistata da un giornale brasiliano, aveva criticato le campagne online contro di lei e Emilia Pérez prendendo di mira il team che lavora con la Torres: “Non ho mai, in nessun momento, detto nulla di negativo su Fernanda o sul suo film, ma ci sono persone che lavorano con lei che stanno cercando di distruggere me e Emilia Pérez.

Le scuse

Karla Sofia Gascon si scusa: “Mi dispiace aver causato dolore. Essendo parte di una comunità marginalizzata, conosco bene questa sofferenza”, ha detto la superstar di Emilia Pérez la cui candidatura salutata come apripista: prima donna apertamente trans in cinquina nella storia degli Oscar.

Il suo stato d’animo

La star di Emilia Perez, Karla Sofia Gascon, e’ tornata sulla polemica dei suoi vecchi tweet razzisti e islamofobi per dire che si sente “condannata senza processo”. In un lungo post su Instagram, l’attrice di Emilia Pérez ha ribadito di non essere razzista: “Come con Emilia Pérez: Possiamo comportarci tutti meglio. Anch’io”, ha scritto la star spagnola che e’ anche la prima donna trans candidata agli Oscar come miglior attrice. Karla Sofia, che ha chiuso il suo account su X, ha chiesto perdono a quanti possano essere rimasti offesi dalle sue parole.

La corsa all’Oscar

Agli Oscar Karla Sofia se la dovrà vedere contro un pool agguerritissimo, tra Demi Moore ( a questo punto la favorita) per Substance, Fernanda Torres per io Sono Ancora Qui, Cynthia Erivo per Wicked e Mikey Madison per Anora.


“Mr. Thank You” e l’economia dell’attenzione