Jannik Sinner entra nella leggenda del tennis. Con una prestazione straordinaria sul Centre Court, il campione altoatesino ha conquistato il suo primo titolo a Wimbledon, battendo in finale Carlos Alcaraz con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, 6-4. È il primo italiano nella storia a trionfare sull’erba più celebre del mondo.

Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz: sarà questa la sfida dei prossimi anni?

La finale ha offerto un altro memorabile capitolo della rivalità tra Sinner e Alcaraz. Dopo un primo set ceduto, Jannik ha alzato il livello, dominando in risposta e imponendo un tennis solido e aggressivo. Con questa vittoria, Sinner si prende la rivincita sulle sconfitte subite in precedenti finali Slam contro lo spagnolo, confermando la sua crescita tecnica e mentale.

Il trionfo a Londra è il quarto Slam della carriera di Sinner, dopo gli Australian Open 2024 e 2025 e lo US Open 2024. La vittoria a Wimbledon rappresenta anche il suo primo successo su erba, superficie che negli anni passati aveva rappresentato un ostacolo.

Con questa vittoria, Sinner scrive una pagina indimenticabile del tennis italiano, superando anche il traguardo raggiunto da Matteo Berrettini nel 2021, quando fu finalista a Wimbledon. L’Italia celebra il suo primo campione sui prati londinesi, coronando un sogno che sembrava impossibile fino a pochi anni fa.

Tra gli applausi del pubblico – tra cui anche la famiglia reale britannica – Sinner ha sollevato il trofeo con emozione e umiltà. La sua eleganza in campo e la sua compostezza fuori dal campo lo hanno reso ormai una figura amatissima a livello internazionale. Il giorno seguente, al tradizionale Champions’ Dinner, ha fatto sorridere tutti danzando insieme a Iga Swiatek, regina del tabellone femminile.

Ora a Jannik manca solo il Roland Garros per completare il Career Grand Slam. Ma se Wimbledon era il sogno proibito, oggi è diventato realtà. Il ragazzo di San Candido è entrato nell’Olimpo del tennis, e la sua scalata sembra tutt’altro che finita.

Wimbledon 2025 è di Jannik Sinner. Il tennis italiano ha finalmente il suo re dell’erba.