“Il mago del Cremlino” di Assayas riflette sul potere moderno

Non solo Russia, ma il mondo intero. Così Olivier Assayas racconta il senso più profondo de Il mago del Cremlino, presentato in concorso all’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film, tratto dal romanzo di Giuliano da Empoli, è un’indagine sul potere, sulla manipolazione mediatica e sul volto nascosto della politica contemporanea.

Jude Law è Putin, Paul Dano lo spin doctor Baranov

Il film segue l’ascesa di Vladimir Putin (interpretato da Jude Law) attraverso gli occhi del suo spin doctor Vadim Baranov, impersonato da Paul Dano, ispirato alla figura reale di Vladislav Surkov. La sceneggiatura è firmata dallo stesso Assayas insieme a Emmanuel Carrère, e intreccia realtà e finzione per raccontare la trasformazione della Russia post-sovietica.

Olivier Assayas: “Un film sulla politica, non su Putin”

Il mago del Cremlino non è un film sull’ascesa di un uomo, ma sulle cortine fumogene della politica di oggi: cinica, ingannevole e tossica“, ha dichiarato Assayas. Un’opera che, pur ambientata nella Russia degli anni ’90, rispecchia dinamiche riconoscibili in ogni democrazia moderna.

Alicia Vikander è Ksenia, la figura che sfugge al controllo

Nel ruolo di Ksenia, figura sfuggente e libera, troviamo Alicia Vikander. “Lei è il riflesso del protagonista, una donna brillante che cambia forma, l’antitesi del potere maschile”, spiega l’attrice. Per Assayas, Ksenia rappresenta “l’energia di una generazione che voleva cambiare il mondo”.

Paul Dano: “Un personaggio scritto come in una pièce teatrale”

Il linguaggio è l’arma del mio personaggio”, afferma Paul Dano, sottolineando la struttura teatrale della sceneggiatura. Baranov, ex artista e produttore TV, è un “mago dietro le quinte”, che costruisce narrazioni e influenza il potere dall’interno.

Jude Law: “Putin? La sfida era interpretarne il volto pubblico”

Jude Law ha raccontato la difficoltà maggiore nel portare sullo schermo un personaggio come Putin: “Rendere un volto imperturbabile eppure carico di emozioni interiori è stata la sfida più grande”.

Uscita italiana e distribuzione

Il mago del Cremlino è un’esclusiva per l’Italia di I Wonder Pictures e Italian International Film (Gruppo Lucisano), in collaborazione con Rai Cinema. L’uscita nelle sale è prevista con 01 Distribution.

Conclusione

Con un cast internazionale e una riflessione attuale e penetrante sulla comunicazione del potere, Il mago del Cremlino si impone come uno dei titoli più rilevanti di Venezia 82. Più che un film su Putin, è un’opera sul mondo in cui viviamo oggi.