Il 28° Festival CinemAmbiente si conclude oggi, martedì 10 giugno, con la cerimonia di premiazione dei film vincitori, alle ore 19.30, al Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana.

Chi ha vinto il premio Asja per il miglior documentario?

Premio Asja per il miglior documentario della sezione internazionale, di $ 5000, assegnato dalla giuria composta daAlex Bellini, Massimo Bernardi, Johannes Kostenzer, Petrula Veljanovska e ancora,Ottavia Virzì, a: The Town that Drove Away di Grzegorz Piekarski, Natalia Pietsch (Polonia 2025, 70’).

Menzione speciale a Middletown di Jesse Moss, Amanda McBaine (USA 2025, 110’).

Cortometraggio

Premio SMAT per il miglior cortometraggio della sezione internazionale, di $ 1500, assegnato dalla giuria composta da James Berclaz-Lewis, Perturbazione e infine, Valeria Vantaggi, a: Bloodline di Wojciech Węglarz (Polonia 2024, 12’).

Menzione speciale a Hic svnt dracones di Justin Fayard (Francia 2024, 13’).

Premio IREN del pubblico

 Premio IREN del pubblico per il miglior documentario in gara nel Concorso internazionale, di $ 1500, assegnato dagli spettatori del Festival a: Blame – Bats, Politics and a Planet out of Balance… di Christian Frei (Svizzera 2025, 122’).

Riconoscimenti

Riconoscimento speciale “Gaetano Capizzi” per il miglior film della sezione Made in Italy, assegnato dal relativo comitato, composto da Silvana Dalmazzone, Marino Midena e infine, Giulio Sangiorgio, a:

Valentina e i MUOStri di Francesca Scalisi (Italia, Svizzera 2024, 80’)

➤ Premio Slow Food, istituito dal Festival e da Slow Food Italia, per il film che meglio abbia saputo trattare il complesso e articolato tema del rapporto tra cibo, agricoltura e anche ambiente, assegnato dalla giuria composta da Barbara Nappini, Serena Milano, Roberto Burdese, Piero Sardo, a:

Mut di Giulio Squillacciotti (Italia 2025, 18’)

➤ Premio Ambiente e Società, istituito dal Festival e dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno, per il film, scelto dai lavoratori e dalle lavoratrici della Cooperativa, che meglio abbia saputo coniugare i temi ambientali e ancora, la dimensione sociale, assegnato a:

Valentina e i MUOStri di Francesca Scalisi (Italia, Svizzera 2024, 80’)

 Premio Casacomune, istituito dal Festival e da Casacomune, assegnato al film o all’autore che meglio sia stato in grado di riflettere temi legati alla spiritualità intesa come dimensione strettamente legata alla natura di cui facciamo parte, assegnato a:

Abito di confini. Muoversi dietro le quinte del palcoscenico italiano di Opher Thomson (Italia 2025, 40’)