Father Mother Sister Brother è il nuovo film di Jim Jarmusch, presentato in concorso alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film, che segna il ritorno del regista dopo The Dead Don’t Die, è un dramma corale strutturato come un trittico, esplorando le dinamiche familiari in tre diverse città: New Jersey, Dublino e Parigi.
Di cosa parla Father Mother Sister Brother
Tre storie che raccontano le relazioni tra figli adulti, i loro genitori piuttosto distanti e tra fratelli. Ognuna delle tre parti è ambientata nel presente e ciascuna in un paese diverso. Father è ambientato nel Nord-Est degli Stati Uniti, Mother a Dublino, e Sister Brother a Parigi. Una serie di ritratti intimi, osservati senza giudizio, in cui la commedia è attraversata da sottili momenti di malinconia.
Il cast
Il film è interpretato da Cate Blanchett, Vicky Krieps, Adam Driver, Mayim Bialik, Tom Waits, Charlotte Rampling, Indya Moore e Luka Sabbat. Jim Jarmusch descrive il film come un “anti-action film”, caratterizzato da silenzi e gesti significativi piuttosto che da azione frenetica. La fotografia è curata da Frederick Elmes e Yorick Le Saux, mentre il montaggio è affidato a Affonso Gonçalves.
Jim Jarmusch: maestro del cinema indipendente e icona del cinema d’autore
Jim Jarmusch, nato il 22 gennaio 1953 a Akron, Ohio, è uno dei più influenti registi, sceneggiatori e produttori del cinema indipendente americano. Dopo aver studiato antropologia e cinema, ha iniziato la sua carriera negli anni ’80, distinguendosi per uno stile unico e anticonvenzionale che ha influenzato generazioni di cineasti.
Stile e tematiche
Jarmusch è noto per i suoi film minimalisti, caratterizzati da ritmi lenti, dialoghi asciutti, e un’attenzione particolare ai dettagli e alle atmosfere. Le sue opere spesso esplorano tematiche come la solitudine, l’alienazione, la cultura pop, e il senso del tempo. I suoi personaggi sono spesso outsider o marginali, raccontati con uno sguardo empatico e ironico.
Collaborazioni e influenze
Jim Jarmusch ha collaborato spesso con musicisti come Tom Waits, Neil Young, e RZA, integrando la musica in modo originale nei suoi film. Influenzato dal cinema europeo d’autore e dalla cultura beat, ha contribuito a definire il cinema indipendente americano, mantenendo sempre una forte autonomia creativa
Father Mother Sister Brother avrà la sua prima mondiale il 31 agosto 2025 al PalaBiennale di Venezia, con una durata di 110 minuti .