L’aneddoto con Donald Trump: una telefonata inaspettata
Durante le riprese di Primary Colors, Emma Thompson ha ricevuto una chiamata sorprendente. “Ero nel mio trailer quando il telefono ha cominciato a suonare. Pensavo fosse uno scherzo, poi ho capito che era davvero lui, Donald Trump”, ha raccontato tra le risate del pubblico. L’ex presidente le ha proposto di visitare una delle sue residenze, ma l’attrice ha risposto con ironia: “Ti farò sapere”. “Quel giorno ho pensato che probabilmente cercava donne divorziate carine da frequentare”.
Lo scandalo Clinton-Lewinsky e il cinema al centro della storia americana
Emma Thompson ha ricordato anche il clima particolare durante le riprese del film Primary Colors, coincidenti con lo scandalo Clinton-Lewinsky. “Eravamo al centro della storia americana in quel momento. Sembra un tempo così lontano. Oh, se solo avessimo un bello scandalo sessuale oggi…”, ha commentato con la sua consueta ironia.
Il ruolo nella saga di Harry Potter: tra leggerezza e polemiche
Sul suo personaggio nella saga di Harry Potter, la professoressa Sibilla Cooman, Thompson ha spiegato di aver interpretato il ruolo in modo leggero e professionale: “Venivo solo per cinque giorni, facevo le mie mosse con gli occhiali e i capelli di Cooman e poi me ne andavo, venendo ben pagata”. L’attrice ha inoltre preso le distanze dalle polemiche legate alle posizioni di JK Rowling sulle persone transgender, pur riconoscendo la popolarità e il valore della saga per i fan.
l’attrice tra talento e ironia: un racconto sincero al Festival di Locarno
Con queste storie e riflessioni, Emma Thompson ha affascinato il pubblico del Festival di Locarno, dimostrando non solo il suo talento artistico, ma anche una capacità rara di raccontarsi con onestà e umorismo, offrendo spunti di riflessione sui tempi passati e presenti.
Emma Thompson e il suo incontro con il Festival di Locarno
Emma Thompson è una delle attrici britanniche più rispettate e amate a livello internazionale, con una carriera che spazia dal teatro al cinema, passando per la sceneggiatura e la produzione. La sua partecipazione al Festival di Locarno, uno degli eventi cinematografici più importanti e prestigiosi d’Europa, rappresenta un’occasione speciale per riflettere non solo sul suo percorso artistico ma anche sul suo modo unico di raccontarsi.
Al Forum Spazio Cinema, Emma ha mostrato il suo lato più ironico e sincero, alternando aneddoti divertenti a commenti critici sulla società e sul mondo dello spettacolo. Il suo racconto sulla chiamata di Donald Trump ha offerto una finestra inaspettata sulla vita dietro le quinte del cinema e sulla natura spesso bizzarra delle star internazionali.
Inoltre, la sua posizione sul ruolo nella saga di Harry Potter e le polemiche legate a JK Rowling ha evidenziato la delicatezza con cui l’attrice affronta temi sociali complessi, mantenendo un equilibrio tra rispetto per il pubblico e coerenza personale.
Il Festival di Locarno, noto per il suo spirito di scoperta e la valorizzazione di voci autentiche nel cinema, si è rivelato così il contesto ideale per una conversazione aperta e coinvolgente con una figura così poliedrica come Emma Thompson.