L’eleganza, il talento e la forza scenica di Cate Blanchett hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Mostra del Cinema di Venezia. L’attrice australiana è attesa anche alla 82ª edizione, in programma dal 27 agosto al 6 settembre 2025, confermando ancora una volta il suo legame speciale con il festival più antico del mondo. Ripercorriamo insieme i momenti più significativi della sua presenza al Lido.

Una presidente di giuria elegante e impegnata

Nel 2020, in piena pandemia, Blanchett è stata scelta come presidente della giuria internazionale alla 77ª Mostra di Venezia. La sua nomina è stata accolta con entusiasmo da critica e pubblico: non solo per il suo prestigio artistico, ma anche per il suo impegno attivo in campo umanitario, ambientale e femminista. Il suo stile sobrio e rispettoso delle circostanze sanitarie ha fatto scuola: ogni look era pensato in ottica sostenibile, con abiti spesso riutilizzati in chiave nuova.

Due Coppe Volpi e performance memorabili

Cate Blanchett ha conquistato due Coppe Volpi per la miglior interpretazione femminile, uno dei riconoscimenti più ambiti della Mostra:

  • Nel 2007, per il film Io non sono qui, dove ha interpretato uno dei volti di Bob Dylan.
  • Nel 2022, per Tár, in cui ha dato vita a una direttrice d’orchestra tormentata. Un ruolo che ha raccolto ovazioni al Lido e grande attenzione anche durante la corsa agli Oscar.

Io non sono qui

Tár ha rappresentato uno dei momenti più alti della sua carriera recente: un’interpretazione intensa e raffinata che ha fatto il giro del mondo.

Regina di stile a Venezia 81

Nel 2024, alla 81ª edizione, Blanchett è tornata a calcare il red carpet veneziano con una serie di look che hanno fatto il giro del web.

Tra i più commentati:

  • Un abito oro firmato Armani Privé, tempestato di cristalli, indossato per la premiere di Beetlejuice Beetlejuice.
  • Un tailleur nero dal taglio maschile, con una schiena scoperta decorata da una cascata di perle, diventato virale.
  • Un elegante abito bianco Louis Vuitton con trasparenze e dettagli gioiello, capace di fondere minimalismo e glamour.

Ogni sua apparizione al Lido diventa una lezione di stile, raffinatezza e personalità.

Cate Blanchett torna a Venezia nel 2025

Per la 82ª edizione della Mostra, Blanchett è attesa tra le protagoniste più attese. Parteciperà alla premiere del film Father Mother Sister Brother, diretto da Jim Jarmusch, presentato in concorso per il Leone d’Oro. Il film, una riflessione poetica sulla famiglia e il tempo, segna l’ennesima collaborazione d’autore per l’attrice, che si conferma punto di riferimento del cinema contemporaneo.

Father Mother Sister Brother

Cate Blanchett: premi e candidature agli Oscar

Cate Blanchett è una delle attrici più premiate e rispettate della sua generazione. Nel corso della sua carriera ha ricevuto: Due Premi Oscar vinti:

Miglior attrice protagonista per Blue Jasmine (2013), regia di Woody Allen
– Ruolo: Jasmine Francis
➤ Performance ampiamente acclamata dalla critica, considerata uno dei suoi ruoli più intensi.

Blue Jasmine

Miglior attrice non protagonista per The Aviator (2004), regia di Martin Scorsese
– Ruolo: Katharine Hepburn
➤ Curiosità: è l’unica attrice ad aver vinto un Oscar per aver interpretato un’altra vincitrice dell’Oscar.

The Aviator

9 candidature totali agli Oscar (a partire dal 1999):

  1. Elizabeth (1998) – Miglior attrice protagonista
  2. The Aviator (2004) – Vinto, non protagonista
  3. Notes on a Scandal (2006) – Non protagonista
  4. Elizabeth: The Golden Age (2007) – Protagonista
  5. I’m Not There (2007) – Non protagonista
  6. Blue Jasmine (2013) – Vinto, protagonista
  7. Carol (2015) – Protagonista
  8. Tár (2022) – Protagonista
  9. Truth (non candidata agli Oscar, ma molto discussa nel circuito festivaliero – solo SAG e altri

Golden Globe Awards: 4 vittorie su oltre 12 candidature

BAFTA Awards: 3 vittorie su 8 candidature

Screen Actors Guild Awards (SAG): 3 vittorie su oltre 15 candidature

Coppa Volpi a Venezia: 2 vittorie (Io non sono qui, Tár)

Un possibile addio alle scene?

Nel corso del 2025, Cate Blanchett ha lasciato intendere in alcune interviste che potrebbe ritirarsi dalla recitazione, per dedicarsi ad altri progetti artistici e personali. “È tempo di fermarsi”, ha dichiarato al The Guardian, lasciando aperta però la porta a ruoli selezionati, in cui possa esprimersi con libertà. Il suo eventuale ritiro renderebbe la sua presenza a Venezia 82 ancora più significativa: un potenziale “saluto” al pubblico europeo che l’ha sempre amata.