L’icona Barbra Streisand tra musica e cinema

Barbra Streisand è senza dubbio una delle figure più influenti e poliedriche dello spettacolo del XX e XXI secolo. Nota soprattutto come cantante di fama mondiale, Streisand ha lasciato un segno indelebile anche nel mondo del cinema, conquistando critiche, pubblico e premi prestigiosi.

La sua carriera cinematografica è iniziata alla fine degli anni ’60, con la sua prima grande apparizione in film come Funny Girl (1968), per cui ottenne la candidatura all’Oscar come migliore attrice protagonista, premio che le valse una nomination anche ai Golden Globe.

Premi cinematografici: un palmarès da leggenda

Barbra Streisand ha collezionato nel tempo numerosi riconoscimenti che celebrano il suo talento nel mondo del cinema e della musica:

  • Oscar alla Migliore Attrice Protagonista nel 1969 per Funny Girl, un ruolo che ha consacrato il suo status di star assoluta.
  • Due Premi Grammy per la musica dei suoi film e album, a conferma della sua duplice anima di attrice e cantante.
  • Golden Globe come Migliore Attrice e per la colonna sonora, a sottolineare la sua versatilità.
  • Un Premio Oscar alla carriera (Honorary Academy Award) ricevuto nel 2015, un riconoscimento raro e prezioso che celebra l’intero percorso artistico di un’artista.

Oltre a questi, Streisand ha ricevuto numerosi premi da festival internazionali e associazioni del settore, ma il suo impatto va ben oltre le statuette.

Funny Girl

Il rapporto artistico tra Barbra Streisand e Robert Redford: un incontro di talenti leggendari

Barbra Streisand e Robert Redford sono due icone del cinema americano che, pur avendo carriere straordinarie e parallele, hanno condiviso sullo schermo un legame molto speciale. Il loro incontro più celebre avvenne nel film (1973), diretto da Sydney Pollack, dove interpretarono una storia d’amore intensa e complessa che ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico.

The Way We Were

La chimica tra Streisand e Redford fu immediatamente percepita dal pubblico e dalla critica, e il film divenne un classico romantico grazie anche alle loro interpretazioni potenti e al brano iconico “The Way We Were”, cantato da Barbra Streisand.

Nel corso degli anni, pur non avendo collaborato frequentemente, entrambi sono rimasti figure rispettate e ammirate, simboli di un’epoca d’oro del cinema americano, portando avanti carriere che si sono intrecciate più volte sul piano artistico e culturale.

La questione dei premi alla carriera: una riflessione necessaria

Barbra Streisand, nonostante la sua carriera straordinaria e poliedrica, ha ricevuto relativamente pochi premi alla carriera rispetto alla portata del suo impatto artistico. Tra questi, il prestigioso Honorary Academy Award del 2015 rappresenta un riconoscimento prezioso ma anche raro, che sottolinea quanto sia inconsueto vedere celebrazioni così importanti per una carriera così ricca e influente.

Il principe delle maree

Questa scarsità riflette un fenomeno più ampio nel mondo del cinema e dei festival: i premi alla carriera vengono concessi con sempre maggiore parsimonia, quasi fossero un privilegio riservato a pochissimi eletti.

In un’epoca in cui i festival e le istituzioni tendono a concentrare l’attenzione su opere e performance recenti, figure iconiche come Barbra Streisand rischiano di non ricevere il giusto tributo pubblico e mediatico per la loro eredità artistica.

Riflettere su questa rarità è fondamentale per valorizzare al meglio la storia del cinema e ricordare l’importanza di celebrare artisti che hanno segnato intere generazioni, proprio come ha fatto Barbra Streisand.

Barbra Streisand torna con un nuovo album di duetti nel 2025

Il 27 giugno 2025, Barbra Streisand ha pubblicato The Secret of Life: Partners, Volume Two, il suo primo album in studio dopo sette anni. A 83 anni, l’icona americana dimostra ancora una straordinaria vitalità artistica, proponendo una raccolta di duetti con grandi nomi della musica internazionale come Paul McCartney, Bob Dylan, Ariana Grande, Sam Smith, Sting, Hozier e molti altri.

Il disco, sequel del fortunato Partners del 2014, è stato prodotto da Walter Afanasieff e Peter Asher, con le orchestrazioni della London Symphony Orchestra. Il singolo di lancio è “The First Time Ever I Saw Your Face”, interpretato con Hozier.

Con questo progetto, Streisand conferma il suo primato: è l’unica artista ad avere un album nella Top 40 in ogni decennio dagli anni ’60.

The Secret of Life: Partners, Volume Two


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