The Testament of Ann Lee, diretto da Mona Fastvold (co-autrice con Brady Corbet), è un’opera epica musicale e storica che racconta la vita di Ann Lee, la fondatrice del movimento religioso dei Shaker nel XVIII secolo. Amanda Seyfried interpreta proprio Ann Lee, in una rappresentazione intensa e radicale di una donna che fu proclamata dai suoi seguaci la “Cristo femminile”. La pellicola farà il suo debutto mondiale nel Concorso ufficiale di Venezia 82, in programma per il 1° settembre 2025, e successivamente sarà presentata al Toronto International Film Festival il 9 settembre.

Amanda Seyfried: Dalla Commedia Musical alla Parte Profonda

Amanda Michelle Seyfried, nata nel dicembre 1985 in Pennsylvania, è un’attrice e cantante di fama internazionale. La sua carriera, iniziata da giovanissima tra soap opera e modeling, la portò alla notorietà con ruoli iconici come Karen in Mean Girls(2004) e Sophie in Mamma Mia! (2008). Ha saputo attraversare con successo generi diversi, da drammi intensi (First Reformed, Les Misérables) a interpretazioni acclamate come Marion Davies in Mank (2020), che le valsero candidature all’Oscar e al Golden Globe. Nel 2022, la sua interpretazione nella miniserie The Dropout le ha portato un Golden Globe e un Emmy come migliore attrice protagonista.

Mean Girls

Gli Inizi: Dalla TV a Hollywood

Amanda comincia la sua carriera come modella giovanissima, per poi approdare nel mondo della recitazione con ruoli in soap opera come As the World Turns. Il suo vero debutto di rilievo arriva con il film Mean Girls (2004), dove interpreta Karen Smith, personaggio che ha subito conquistato il pubblico con il suo umorismo leggero e naturale.

La Versatilità nel Musicale e nel Dramma

Pochi anni dopo, il ruolo di Sophie nel musical Mamma Mia! (2008) e il suo sequel le aprono le porte a un pubblico internazionale, confermando la sua abilità non solo come attrice ma anche come cantante. Amanda ha una formazione vocale solida, che le ha permesso di cimentarsi con successo anche in ruoli musicali.

Ma Seyfried non si è mai fermata a ruoli leggeri: nel corso degli anni ha saputo scegliere con cura progetti più complessi e maturi, come Les Misérables (2012), dove dimostra un’intensità drammatica significativa, o First Reformed (2017), un film d’autore acclamato dalla critica.

Les Misérables

Riconoscimenti e Premi

Il 2020 segna una tappa importante con Mank, dove interpreta Marion Davies, ruolo che le vale nomination agli Oscar e ai Golden Globe. Nel 2022, la sua performance in The Dropout, miniserie basata sulla storia reale di Elizabeth Holmes, le regala il Golden Globe come migliore attrice protagonista in una serie drammatica e un Emmy.

Stile e Metodo Recitativo

Amanda è conosciuta per la sua capacità di immergersi completamente nei personaggi, spesso con una preparazione meticolosa che include anche lo studio di aspetti vocali, fisici e psicologici. Non si limita a recitare, ma cerca di incarnare l’essenza del personaggio, che sia in un film leggero o in un ruolo dal forte spessore emotivo.

Vita Privata e Impegno Sociale

Al di fuori del set, Seyfried è nota per il suo impegno in cause umanitarie, in particolare quelle legate alla tutela degli animali e all’ambiente. È madre e moglie, e spesso parla dell’importanza di trovare un equilibrio tra carriera e vita personale.

Il Futuro: The Testament of Ann Lee e Oltre

Il ruolo di Ann Lee in The Testament of Ann Lee rappresenta una sfida nuova e stimolante, che segna un ulteriore passo verso ruoli che combinano profondità spirituale e dimensione artistica. Questo progetto conferma la volontà di Amanda di sperimentare e portare storie complesse e significative sul grande schermo.