Nato nel 1983 a Fontana, California, Adam Douglas Driver ha costruito una carriera straordinaria: dopo un periodo nel corpo dei Marines (interrotto da un incidente), si è formato alla prestigiosa Juilliard School prima di emergere come attore nel 2012 con la serie HBO Girls, che gli ha valso tre nomination agli Emmy.
I suoi ruoli più iconici
La sua versatilità lo ha portato sul grande schermo con ruoli memorabili in film come Inside Llewyn Davis, Frances Ha, Marriage Story, BlacKkKlansman, House of Gucci, Annette e Paterson. Oltre alle performance d’autore, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti: due nomination agli Oscar (per BlacKkKlansman e Marriage Story) e la Volpi Cup al Festival di Venezia per Hungry Hearts.

Hungry Hearts
A Venezia 82 con Father Mother Sister Brother
L’attesa è alta: Driver sarà in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 82 con Father Mother Sister Brother, un film di Jim Jarmusch in cui recita accanto a Cate Blanchett. Questo atteso debutto ribadisce la sua presenza costante nelle principali vetrine cinematografiche internazionali.
Il tocco Driver nei suoi ruoli
Adam Driver emerge per la sua capacità di incarnare ruoli complessi, spesso oscuri o emotivamente profondi: un artista capace di affascinare anche quando gioca l’antagonista, come in The Last Duel o Annette. Nel drama biografico Ferrari di Michael Mann, presentato a Venezia 80, Driver ha dato corpo all’imprenditore italiano Enzo Ferrari, descrivendolo come “un uomo diverso da tutti, spinto dal dolore per la perdita del figlio Dino”.

The Last Duel
Dietro le quinte: un uomo oltre lo schermo
Non è solo un attore: Driver è anche fondatore di Arts in the Armed Forces, una realtà che porta il teatro militare nelle basi e ospedali dell’esercito americano. Personalmente, rifugge le sue interpretazioni sullo schermo: evita di rivedersi perché ciò lo disturba notevolmente. E ancora, nel 2025, ha utilizzato il palco dell’AFI per elogiare la grandezza artistica di Francis Ford Coppola e difendere i valori della creatività al di là del successo commerciale.
Adam Driver appare a Venezia 82 come una presenza carismatica e complessa, frutto di anni di disciplina, talento e coerenza artistica. Dagli esordi militari alla Emmy-nominated Girls, passando per ruolo iconici e scelte radicate nell’autenticità — fino al nuovo capitolo con Jarmusch — è un artista che continua a evolversi sullo schermo e fuori.

Star Wars