MTV VMAs 2025: una serata tra ritorni leggendari e nuove star globali

La 42ª edizione degli MTV Video Music Awards, tenutasi alla UBS Arena di Elmont, ha celebrato ancora una volta la potenza globale della musica pop, rock e urban, in un evento trasmesso per la prima volta in chiaro su CBS e in streaming su Paramount+. A condurre la cerimonia è stato LL Cool J, veterano del palco che ha saputo dosare energia e ritmo in uno show lungo ma coinvolgente.

Come previsto, la regina indiscussa della serata è stata Lady Gaga, che con ben 12 nomination ha conquistato quattro premi, tra cui l’ambitissimo Artist of the Year e il Best Collaboration per il brano “Die with a Smile”, in duetto con Bruno Mars. Un trionfo che conferma il ruolo centrale della popstar nel panorama musicale mondiale.

Ariana Grande

Tra le grandi protagoniste anche Ariana Grande, vincitrice di Video of the Year e Best Pop Video con “Brighter Days Ahead”, brano che ha segnato il suo ritorno ai vertici delle classifiche internazionali.

Un momento simbolico è stato il trionfo di Rosé delle Blackpink insieme a Bruno Mars, premiati con la Song of the Year per “APT.”: una collaborazione che ha unito due universi musicali conquistando pubblico e critica.

Spazio ai nuovi talenti

Tra i nuovi volti, Alex Warren è stato incoronato Miglior Artista Emergente, mentre Tate McRae ha firmato la Song of the Summer con “Just Keep Watching”. La scena pop ha visto dominare Sabrina Carpenter, che ha portato a casa ben tre premi: Best Pop Artist, Best Album per Short n’ Sweet, e Best Visual Effects per “Manchild”.

Le icone che hanno fatto la storia

Momenti di forte impatto emotivo sono arrivati con i riconoscimenti alle leggende della musica. Dopo anni di attesa, Mariah Carey ha ricevuto il suo primo Video Vanguard Award, celebrato con un medley dei suoi grandi successi. Ricky Martin ha ricevuto il primo Latin Icon Award, e Busta Rhymes è stato omaggiato con il titolo di Visionary Artist grazie al premio Rock the Bells.

In linea con i tempi, MTV ha introdotto nuove categorie votate dal pubblico, come Best Country e Best Pop Artist, a dimostrazione di un’apertura verso una rappresentazione più ampia dei generi musicali.

Musica globale e nuove categorie

La dimensione internazionale dei VMAs è evidente nei premi assegnati alle nuove sonorità. Tyla ha vinto la categoria Best Afrobeats con “Push 2 Start”, Lisa ha portato il K-Pop sul palco con “Born Again”, e Megan Moroney ha fatto la storia come prima vincitrice country con “Am I Okay?”. Sul fronte rock, i Coldplay hanno confermato la loro solidità, mentre Doechii ha trionfato nel rap con i premi per Best Hip-Hop e Best Choreography.

Performance e momenti indimenticabili

Non sono mancati i momenti da ricordare: il ritorno a sorpresa di Jessica Simpson per premiare Ricky Martin, la performance visiva di Sabrina Carpenter, l’omaggio emozionante di Mariah Carey e la presentazione in diretta dal Madison Square Garden del nuovo singolo di Lady Gaga, “Abracadabra”, che ha chiuso la serata tra applausi e standing ovation.

Lady Gaga, tra premi e rinascita artistica

Il 2025 si conferma un anno d’oro per Lady Gaga. Con quattro VMAs vinti, tra cui Artist of the Year, l’artista ha ribadito la sua capacità di reinventarsi pur rimanendo fedele alla sua visione artistica. Il brano “Die with a Smile”, realizzato in collaborazione con Bruno Mars, è già diventato un inno pop planetario, capace di mescolare atmosfere vintage e modernità elettronica.

La performance del nuovo singolo “Abracadabra” – trasmessa in diretta dal Madison Square Garden – è stata un perfetto esempio della sua cifra stilistica: teatrale, intensa, avanguardista. Gaga continua a spingersi oltre i confini del pop, fondendo musica, moda e arte visiva in un unico linguaggio.

Il suo ritorno trionfale ai VMAs non è solo la conferma di un talento indiscutibile, ma anche un segnale chiaro: Lady Gaga è, e resta, una delle artiste più influenti del nostro tempo.