Geoffrey Rush arrivato al Taormina Film festival, il suo ultimo film “The Rule of Jenny Pen” é in concorso. Un thriller psicologico diretto da James Ashcroft.

Cosa ha detto Geoffrey Rush del suo ultimo film?

L’ attore australiano premio Oscar, 73 anni, ha detto che non si tratta proprio di un horror, ma di un film con atmosfere molto intense e inquietanti e ha ringraziato il regista per avergli offerto un ruolo del genere accanto a John Lithgow, con cui recit gi ne “La vita e la morte di Peter Sellers”. “È stato selezionato a festival specializzati come quello di Austin, in Texas, e Sitges, in Spagna. Sono contento che sia arrivato anche qui, in un contesto come questo”.

Taormina

Parlando del suo rapporto con Taormina ha ricordato quando arrivò nel 2017: “Siamo venuti in Italia, a Taormina in vacanza nel 2017, e da lì abbiamo noleggiato una barca con amici e famiglie. Una vacanza perfetta. Volevo vedere Messina, perché è l’ambientazione di Molto rumore per nulla di Shakespeare”.

Parla poi di John Lithgow: “Ci siamo rivisti spesso a eventi e cerimonie. Recentemente l’ho visto recitare a Londra in uno spettacolo, Giant, che dovrebbe andare a Broadway. È stato in quel periodo che lo hanno scelto per interpretare Silente. John è un vero stakanovista, lavora sempre”.

Geoffrey Rush, Foto: Elisa Rossetto

Il cinema italiano

Parla poi del suo amore per il cinema italiano: “Quando ho iniziato a recitare, l’Italia viveva un’epoca d’oro: Fellini, De Sica, Sergio Leone, Bertolucci, Pasolini… erano tutti punti di riferimento. Amo quella fase storica. ”Il legame è diventato concreto con Giuseppe Tornatore, che andò a cercarlo in Australia per ‘La miglior offerta’: “Lo portai in tutti i migliori ristoranti italiani. I camerieri non credevano ai loro occhi: ‘Tornatore qui? Era una divinità per loro. Nuovo Cinema Paradiso ha toccato corde profonde in tutte le persone, specialmente tra gli italiani”.