Nel 2025 del Museo nazionale del Cinema che compie 25 anni e si ripropone una serie di iniziative importanti dalla mostra The Art of James Cameron, in programma dal 26 febbraio al 16 giugno, al videomapping sulla cupola della Mole, dal restauro del film Esterina di Carlo Lizzani alla valorizzazione del rarissimo manifesto ‘La corazzata Potemkin’ acquistato per 35.000 euro a un’asta Bolaffi.
Chi è intervenuto alla presentazione per l’anno 2025 del Museo Nazionale del Cinema?
Per presentare gi appuntamenti sono intervenuti tutti i responsabili delle aree in cui è strutturato il Museo: Daniele Tinti (Coordinamento generale), Giulia Fiorio (Amministrazione e contabilità), Claudia Gianetto (Mole Antonelliana), Serena Santoro (Risorse umane), Stefano Boni (Patrimonio), Grazia Paganelli Cinema), Piero Valetto (Festival), Mercedes Fernandez (TorinoFilmLab) e infine, Francesca Gobbo (Comunicazione).
Carlo Chatrian
“Una presentazione inedita, in cui si mette per una volta al centro dei riflettori non una singola iniziativa o un insieme di proposte ma se stessa”, hanno sottolineato il presidente Enzo Ghigo e il direttore Chatrian.
Obbiettivi
Tra gli obiettivi del 2025 la riorganizzazione degli spazi, con nuove sedi per la Fondazione e per la manifestoteca oggi ospitata nel caveau ex Unicredit, una diversa programmazione delle tre sale del Cinema Massimo che preveda anche incontri con testimoni d’eccezione, l’individuazione di nuovi spazi per le attività didattiche, il rifacimento dei siti web.
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